Un’impresa femminile su dieci in Italia parla straniero, una “lingua” sempre più diffusa nel panorama imprenditoriale italiano. Sono aumentate in un anno del +3,7% le attività di business guidate da donne immigrate che portano a quota 143mila il numero di queste imprese registrate a giugno 2018. Le imprese femminili straniere si distinguono anche per la prevalenza di under 35 al comando, pari in questo caso al 19,4% (contro l’11,9% delle imprese totali guidate da donne). A essere più intraprendenti sono soprattutto le cinesi, le rumene e le marocchine che insieme pesano il 41% sul tessuto imprenditoriale femminile straniero.
E’ quanto emerge dalla fotografia diffusa dall’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere e InfoCamere, secondo cui la componente straniera guidata da donne rappresenta il 10,7% delle quasi 1 335mila imprese rosa in Italia.
Fonte: Il Colibrì